La morte del coniuge porta con sé una serie di questioni, come quella riguardante la pensione di reversibilità.

pensione di reversibilità

Quando muore il coniuge nascono numerose problematiche, a cui è difficile pensare dal momento che si è emotivamente coinvolti. Una spinosa questione, nel caso in cui il familiare pensionato venga a mancare, è il diritto alla pensione di reversibilità; questa breve guida ha lo scopo di fare luce sull’argomento, spiegare come richiederla e in quali casi.

Innanzitutto, è necessario fare una distinzione tra pensione di reversibilità e pensione indiretta. Il primo caso si verifica quando il defunto percepiva già una pensione di vecchiaia o di invalidità. Nel secondo caso, invece, il defunto non percepiva una pensione, ma aveva versato almeno 15 anni di contributi. Ad ogni modo, la decorrenza della pensione per il familiare superstite, scatta dal mese successivo alla data di morte.

Come calcolare la pensione di reversibilità

I destinatari del trattamento sono i familiari più prossimi, in primis il coniuge e i figli. Il diritto alla pensione della moglie o del marito è automatico e l’ammontare di determina in base alla situazione familiare:

  • 60% della pensione al coniuge senza figli
  • 80% al coniuge con un figlio
  • 100% al coniuge con due o più figli
  • 15% per ogni altro familiare con sia il coniuge, i figli o i nipoti

Per approfondire le percentuali destinate ai diversi familiare, consulta l’articolo dedicato alla pensione di reversibilità dell’INPS

L’erogazione della pensione di reversibilità ha una durata limitata e può essere interrotta nel momento in cui il coniuge ‘superstite’ si risposa, i figli interrompono gli studi e/o iniziano a lavorare o compiono i 26 anni di età.

Come richiedere la pensione di reversibilità

Per richiedere il trattamento pensionistico, è necessario fare richiesta online tramite il portale dell’INPS, attraverso il servizio dedicato. Inoltre, è possibile contattare il call center o recarsi presso enti di patronato e intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi. La pensione di reversibilità viene erogata a partire dal primo giorno del mese successivo la data del decesso.

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