Giramenti di testa anziani: come affrontarli correttamente

I giramenti di testa negli anziani rappresentano un problema comune e spesso preoccupante. Questo sintomo improvviso può infatti causare sensazioni di instabilità, vertigini e una perdita temporanea dell’equilibrio, influenzando la qualità di vita degli anziani, anche nei momenti più tranquilli della quotidianità. Capire le possibili cause è dunque essenziale per una corretta gestione e prevenzione.

Su questo tema, purtroppo, esistono molti miti e luoghi comuni. Seguire uno stile di vita sano, che includa una dieta equilibrata, il controllo dello stress e una regolare routine di sonno, non è infatti il solo espediente per contribuire a prevenire i giramenti di testa negli anziani. Per questa ragione oggi vogliamo trattare il tema con un occhio di riguardo sul tema della prevenzione, ricordando naturalmente che è sempre essenziale seguire le raccomandazioni mediche, prendere i farmaci prescritti regolarmente e informare il medico di eventuali effetti collaterali o nuovi sintomi che si presentano.

A cosa sono dovuti i giramenti di testa improvvisi negli anziani?

I giramenti di testa improvvisi negli anziani possono essere dovuti a diversi fattori. Uno dei principali è senza dubbio l’alterazione dell’equilibrio e della coordinazione causata dal progressivo deterioramento dell’orecchio interno, responsabile della regolazione dell’equilibrio. Questo può portare a episodi di vertigini e sensazione di instabilità improvvisa. Inoltre, le condizioni come l’ipotensione ortostatica, caratterizzata da una brusca diminuzione della pressione arteriosa quando ci si alza in piedi, possono causare svenimenti. Altre possibili cause assolutamente da non sottovalutare possono includere problemi di natura neurologica, come l’ictus o la neuropatia periferica, e disturbi come la degenerazione maculare legata all’età.

Quando gira la testa la pressione è alta o bassa?

Ma quando gita la testa la pressione è alta o bassa? Sì, questa domanda ve la sarete posta un sacco di volte in presenza di giramenti di testa negli anziani. La risposta è semplice: quando si verifica un giramento di testa, la pressione arteriosa può essere sia alta che bassa, a seconda della causa scatenante. Quando il giramento di testa è associato a un aumento improvviso e significativo della pressione, potrebbe essere correlato all’ipertensione. In questo caso, la pressione arteriosa è alta. Se il giramento di testa si verifica invece dopo aver cambiato rapidamente posizione da seduti o sdraiati a in piedi, potrebbe essere legato a un calo improvviso della pressione arteriosa, noto come ipotensione ortostatica. In questo caso, la pressione arteriosa è bassa. Nelle vertigini posizionali parossistiche benigni il giramento di testa è causato da un problema nell’orecchio interno e quindi non è direttamente correlato alla pressione arteriosa.

Come fare a passare i giramenti di testa negli anziani?

Per alleviare i giramenti di testa negli anziani, è importante seguire alcune pratiche mirate con cui assisterli passo dopo passo, oltre alla raccomandazione naturalmente più significativa: è consigliabile consultare un medico per una valutazione approfondita e una diagnosi precisa. Saranno in questo senso in grado di individuare la causa sottostante e consigliare il trattamento più adeguato. Ad ogni modo per rispondere alla domanda su come fare a passare i giramenti di testa, è fondamentale mantenere una corretta idratazione, bevendo una quantità sufficiente di acqua ogni giorno. Questo può contribuire a preservare una pressione arteriosa stabile e ridurre il rischio di giramenti di testa legati all’ipotensione. Evitare movimenti bruschi e cambiamenti di posizione improvvisi può essere un ottimo espediente per evitare sbalzi di pressione. Ad esempio, quando ci si alza dal letto o dalla sedia, è consigliabile farlo lentamente e gradualmente. L’attività fisica regolare può favorire una buona circolazione sanguigna e migliorare l’equilibrio, riducendo così i giramenti di testa. È importante consultare un medico per consigli specifici sull’esercizio fisico adatto all’età e alle condizioni di salute individuali. Inoltre, è consigliabile evitare fattori scatenanti noti come luce intensa, rumore eccessivo o ambienti affollati, se si sospetta che possano contribuire ai giramenti di testa.

Demenza senile e giramenti di testa anziani: esiste una correlazione?

Sì, esiste una correlazione tra demenza senile e giramenti di testa negli anziani che va approfondita in maniera tale da contestualizzarla. La demenza senile è infatti una condizione caratterizzata da un deterioramento progressivo delle funzioni cognitive, come la memoria, l’attenzione e il ragionamento. Sebbene i giramenti di testa non siano considerati un sintomo tipico della demenza senile, in alcuni casi potrebbero verificarsi. Tuttavia, come abbiamo visto, i giramenti di testa possono avere molte altre cause, come problemi dell’orecchio interno, ipotensione ortostatica o disturbi vascolari. Se una persona affetta da demenza sperimenta giramenti di testa, potrebbe rendersi necessario indagare ulteriormente per determinare la causa sottostante, poiché potrebbero essere correlati ad altre condizioni o complicanze.