La Regione Lombardia, con la DGR 2942/2014, arricchisce di azioni migliorative le misure rivolte a sostegno della famiglia e dei suoi componenti fragili.
Le azioni sono destinate a persone residenti in Regione Lombardia e iscritte al Sistema Sanitario Regionale attraverso un contributo (VOUCHER) per l’attivazione di Servizi personalizzati e flessibili.

A chi si rivolge?

  • Persone anziane affette da demenza
  • Persone di età superiore a 75 anni non autosufficienti
  • Al Caregiver che si occupa dell’assistenza dell’anziano.

 

Azioni previste: servizi/interventi/prestazioni erogati dalle RSA, per una presa in carico integrata della persona residente al proprio domicilio. I servizi/interventi/prestazioni sono erogabili sia presso la RSA scelta dall’utente, sia presso l’abitazione della persona, in un’ottica di mantenimento e miglioramento del benessere. Le azioni, in relazione ai profili di bisogno definiti, compongono pacchetti di bassa, media o alta intensità, composti da prestazioni che rispondano ai bisogni delle persone.

 

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Di quali interventi è possibile usufruire?

Gli interventi offerti sono quelli di supporto e sostegno sociosanitario, quali, a titolo esemplificativo:

  • la valutazione del contesto familiare e ambientale, per meglio definire e calibrare gli obiettivi e gli interventi del Piano di Assistenza Individuale;
  • il care management, attraverso il quale un operatore tiene i contatti con la rete sociale e sociosanitaria, accompagna la famiglia e la persona, per informarla, indirizzarla ed orientarla fornendo indicazioni utili;
  • integrazione del lavoro del caregiver/Sostituzione temporanea caregiver;
  • interventi qualificati di accompagnamento, dialogo e arricchimento del tempo, uscite per mantenere relazioni e favorire l’autonomia motoria;
  • adattamento degli ambienti: analisi degli spazi in relazione alla specificità della situazione della persona e della famiglia;
  • addestramento del caregiver;
  • stimolazione cognitiva
  • counseling e terapia occupazionale;

 

Quale voucher?

Tre tipologie di voucher corrispondenti ai diversi profili di intensità di bisogno definiti dalla valutazione multidimensionale da parte dell’Asl:

Profilo 1: si prevede un voucher del valore di 350 euro per prestazioni, anche di lunga durata, ma tendenzialmente legate all’intervento di singoli professionisti con l’obiettivo di integrare/sostituire il lavoro del caregiver.

Profilo 2: si prevede un voucher del valore di 500 euro per prestazioni a maggiore integrazione professionale e/o interventi che, a seguito di una valutazione multiprofessionale, prevedono accessi a frequenza decrescente.

Profilo 3: si prevede un voucher del valore di 700 euro per prestazioni a carattere continuativo o di lunga durata e a diverso mix professionale a maggiore intensità assistenziale, necessità di maggiore integrazione con altri servizi sociali e sociosanitari, accompagnati da eventuale valutazione anche complessa e/o care management anche intenso.

 

 

Come si accede

Ci si deve rivolgere al Distretto Asl di residenza.
L’Asl procede alla valutazione, anche al domicilio, della persona per valutare il contesto familiare e ambientale e rilascia, entro 10 giorni lavorativi,
il Progetto individuale specificando gli interventi e il loro valore ricompresi nei diversi tipi di voucher.

 

Il Progetto iniziale varrà per un mese, trascorso il quale se la famiglia non avrà attivato alcuna struttura si considererà decaduto.

 

La famiglia ricevuta la documentazione dell’Asl dovrà rivolgersi a una delle RSA tra quelle accreditate per l’erogazione del servizio.

L’RSA e il suo ente gestore, sulla base del Progetto individuale, deve comporre i pacchetti con le prestazioni che meglio rispondono ai bisogni delle persone.

 

Per informazioni – 800 100 510 oppure visitando il sito dell’ASL di residenza


https://korian.it/wp-content/uploads/2015/04/RSA-APERTA-INCONTRO-29-APRILE-2015_SLIDE.pdf

 

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