Soggiorni estivi per anziani in RSA, una soluzione importante per il benessere tanto dei nostri Ospiti, quanto dei loro preziosi caregiver. L’attenzione che il Gruppo Korian rivolge quotidianamente a chi decide di affidarsi ai suoi servizi non può ovviamente mancare in un periodo particolarmente delicato come quello estivo.

Ogni estate, infatti, ognuno di noi sente il bisogno di staccare la spina dal caldo torrido e dallo stress accumulato durante tutto il periodo invernale. Sensazioni ed emozioni provate dagli anziani che già vivono all’interno delle RSA o che si sentono soli nelle proprie residenze, ma anche dai loro familiari.

Proprio questi ultimi nelle vesti di caregiver hanno il grande merito di accudire i propri cari, soprattutto quando non completamente autosufficienti. Con grande forza di volontà e fatica i figli molto spesso si caricano sulle spalle i problemi dei genitori, mettendo da parte anche la propria stabilità psicofisica.

Possono nascere profondi sensi di colpa quando si sente l’esigenza di prendersi una pausa dalla cura dei propri familiari anziani e tra le soluzioni si fa largo quella di far vivere loro un’esperienza nei soggiorni estivi in RSA.

Un servizio consolidato che noi di Korian proponiamo da anni con convinzione per una significativa ragione: tutti hanno bisogno di trascorrere un’estate felice. Per questo motivo i nostri soggiorni estivi per anziani permetteranno agli amati anziani di vivere momenti all’insegna della spensieratezza, con le attenzioni che da sempre riserviamo ai nostri Ospiti, dando però modo anche ai loro caregiver di godersi il meritato riposo in tutta serenità, lontano da ogni timore o senso di colpa. 

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SOGGIORNI ESTIVI PER ANZIANI E CAREGIVER: VIA I SENSI DI COLPA 

I soggiorni estivi rappresentano la soluzione ideale dunque anche per i caregiver, i quali grazie all’offerta di Korian hanno così la possibilità di pensare per qualche settimana anche al proprio riposo. Un modo per poter vivere con maggiore tranquillità, lontani da ansia e stress, ricaricando le batterie. Come sottolineato da Nicoletta Leone, Psicologa e Direttrice Gestionale Korian della Casa di riposo San Giorgio:
“Arriva inevitabilmente il momento in cui siamo noi figli a doverci riposare: dopo un anno di lavoro, di cura del proprio nucleo familiare, di dedizione al proprio genitore. Sentiamo l’urgenza che venga finalmente il nostro turno. L’esigenza di darci il permesso di mollare, di sentirci a nostra volta coccolati e sostenuti”.

Per ogni figlio abituato ad accudire il proprio genitore non è facile, è innegabile. Passare da una quotidianità trascorsa insieme, ad un periodo senza potere vedere regolarmente il proprio caro, può creare inevitabili sensi di colpa:
Spesso però questa normale e legittima esigenza nasce da un groviglio di sentimenti ambivalenti: il richiamo della colpa, dell’allontanare il proprio caro per farci i “fatti nostri”. Come psicologa mi sono spesso imbattuta in questo sentimento che inevitabilmente può colludere con una certa esigenza di attenzione e di cura che riguardano le persone in difficoltà, le persone fragili. Mi sento a questo punto di fare chiarezza e rassicurare i familiari circa l’esigenza del tutto legittima, a mio modo di vedere, di avere un po’ di respiro e tranquillità. Dopo molto tempo dedicato alla cura e alla convivenza con il proprio caro”. 

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SOGGIORNI ANZIANI: ANCHE PER LORO È VACANZA 

I nostri soggiorni estivi in RSA uniscono le competenze e la serietà di tutti i professionisti del Mondo Korian, attraverso una serie di attività ed attenzioni per allietare ogni periodo di vacanza.

Una soluzione pensata e realizzata ad hoc per coloro i quali vogliono trascorrere l’estate in un luogo sicuro e protetto, ma con tutti i servizi per il comfort ed il benessere della persona:
“Oltre alla professionalità e alla sicurezza, che in tempo di pandemia è ancora più monitorata, vi è anche un rilievo umano e conviviale che un periodo di convivenza nel mondo della RSA può dare alla Persona Anziana. Sono molte le iniziative di stimolazione, di animazione, di affettività allargata, che per il periodo di permanenza della Persona Anziana in RSA possono rappresentare un prezioso contributo alla cura. E al contempo un’occasione per ritrovare poi i propri familiari di nuovo pronti e motivati allo stare insieme”.

Prendersi cura di una persona anziana cara non è semplice, ma rappresenta un gesto, all’interno della quotidianità, in grado di regalare moltissime soddisfazioni:
“Convivere con una Persona Anziana spesso rappresenta un’esperienza di grande intensità e ricchezza sia emotiva che affettiva. Quando la Persona Anziana è tua mamma o tuo papà, diventa anche l’occasione per restituire un lascito che arriva da lontano. Un modo per comunicare alle giovani generazioni che, fino a quando è possibile, il prendersi cura può essere gestito in famiglia, nei luoghi, tra gli oggetti, i ricordi, le circostanze che da sempre fanno parte del mondo della vita della Persona stessa”.

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