In Korian crediamo fortemente in tutto ciò che apporta dei miglioramenti concreti nella quotidianità di chi vive i nostri spazi. Un credo confermato anche dall’iniziativa “Golfando insieme oltre ogni limite”, un’attività che prevede il gioco del golf come aiuto alla salute fisica e al benessere mentale della terza età.

L’iniziativa terapeutica, che vede protagonisti gli Ospiti delle Residenze Sanitarie Assistenziali geriatriche di Aprilia (Latina) Villa Silvana e Villa Carla, sta contando anche sul prezioso aiuto di un grande campione. Ad interagire con i partecipanti dell’attività c’è infatti Edoardo Biagi, atleta della Nazionale Italiana Paralimpica di Golf.

Una serie di appuntamenti rivolti agli ospiti delle RSA, che continueranno a mettersi in gioco fino a giugno, dove il golf rappresenta un importante alleato del cuore come protagonista di un progetto pensato per migliorare il benessere psico-fisico degli anziani con l’obiettivo di andare oltre ogni limite, a qualsiasi età.

L’iniziativa “Golfando insieme oltre ogni limite”

“Golfando insieme oltre ogni limite” è un percorso strutturato in laboratori terapeutici per il quale sono stati selezionati alcuni pazienti di Villa Carla e di Villa Silvana affetti da disabilità lieve-moderata. Gli ospiti delle due Residenze hanno la possibilità di partecipare a una serie di incontri quindicinali, da marzo a giugno 2023, previa valutazione clinica e sempre seguiti da un’equipe multidisciplinare selezionata.

Un progetto dalla duplice finalità, fisica e mentale, pensato per aiutare i pazienti a mantenere allenate le articolazioni superiori e il tronco e a migliorare il tono-trofismo muscolare, oltre ad agire positivamente anche sul cervello, assicurando un più alto livello di benessere mentale e di un maggiore rapporto di coinvolgimento, interazione e scambio con gli altri.

L’importante contributo di Edoardo Biagi 

Ad insegnare il gioco del golf è come detto un Ospite d’eccezione. Edoardo Biagi, infatti, è un personaggio di caratura nazionale che spicca non solo per doti sportive ma anche umane. È stato in questo senso scelto come partner non solo alla luce della sua esperienza nel mondo del golf, ma anche per la sua storia personale. Dodici anni fa, infatti, l’atleta ha scoperto un tumore al midollo spinale che lo ha portato a un lungo periodo di ricovero e ad affrontare un percorso di fisioterapia proprio nella struttura di Villa Silvana. Anche a seguito di questa esperienza l’atleta si è convinto che lo sport faccia bene a tutti i livelli e sia un elemento chiave nei percorsi di riabilitazione. Questo le sue parole che vogliamo condividere con voi.

“Accanto alla medicina, elemento imprescindibile per qualsiasi percorso di cura, lo sport è un alleato fondamentale in grado di stimolare il benessere fisico e mentale. Proprio l’attività sportiva mi ha portato a miglioramenti inaspettati e mi ha permesso di entrare a far parte della Nazionale Italiana Paralimpica di Golf. Credo che il golf sia lo sport perfetto per la riabilitazione, perché ha soprattutto la caratteristica di essere inclusivo”, ha commentato l’atleta, ricordando il suo percorso terapeutico”.

Edoardo Biagi lo ha raccontato anche a Radio 24, nel corso dell’intervista al programma Si può Fare.

Come il gold può aiutare la salute nella terza età 

Non c’è dubbio, quello che dicono i risultati di questa iniziativa è che il golf può rappresentare realmente un toccasana alleato del cuore, della mente e della longevità, anche a sostegno della disabilità.  Bastoni, chiodini, guanti, scarpe e tanta pazienza: che il golf, gioco di precisione praticato all’aperto sia la migliore soluzione per i senior, con nessuna controindicazione sul fisico e addirittura un toccasana capace di allungare la vita lo rivelano anche gli esperti della American Heart Association, l’associazione di medici statunitensi e assistenti sociali di Chicago con 35 milioni di volontari e sostenitori dediti a migliorare la salute del cuore e ridurre i decessi per malattie cardiovascolari e ictus. E lo considerano uno sport che fa bene a chi soffre di disabilità, lievi o moderate, per diverse ragioni, tra cui “quella di doversi muovere al punto giusto, senza sovraccaricare i muscoli e i legamenti, di concentrarsi su obiettivi specifici e di ridurre lo stress. Ma soprattutto perché permette di socializzare con i compagni.

Nell’ottica di promuovere il valore dello sport e dare ampio respiro al progetto, è lo stesso Biagi, sensibile all’iniziativa e anch’esso ospite della struttura di Villa Silvana, ad accompagnare i pazienti in questo percorso terapeutico sportivo per insegnare ai partecipanti le basi del golf, con il supporto dei fisioterapisti della struttura, e a seguirli nella loro evoluzione sportiva. Queste le sue parole in merito:

 “Quando si pratica il golf l’unico handicap che ci sentiamo addosso è quello di gioco, una sensazione che dipende da una peculiarità unica di questo sport. Può essere giocato con qualsiasi tipo di disabilità e, oltre a stimolare l’attività degli arti superiori, è un toccasana anche per il benessere psicologico di chi lo pratica. È per questo che ho deciso di collaborare con Korian a Golfando insieme oltre ogni limite, per poter coinvolgere le persone in un percorso terapeutico e curativo che sia anche stimolante e divertente grazie a uno sport che non lascia indietro nessuno”.

I prossimi appuntamenti

L’iniziativa Golfando non si ferma qui e proseguirà con gli appuntamenti in compagnia del maestro Biagi, con orario fisso, dalle 15.00 alle 16. A seguire, il 27 aprile ecco il terzo incontro nella stessa sede di Villa Silvana e quello di giovedì 11 maggio. A chiudere il calendario la data del 25 maggio, che anticipa l’evento di giugno da segnare assolutamente in agenda: la premiazione e la consegna delle medaglie!

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