Aprire le proprie porte agli ospiti significa farlo anche verso le loro passioni. Una consapevolezza in cui crediamo molto e che ci ha spinto a ospitare presso l’Rsa Mazzarello di Torino la Mostra Retrospettiva di Corrado Porchietti con l’obiettivo di celebrare tutte le sfumature dell’arte e coltivare gli interessi di chi risiede presso la struttura piemontese di Korian.

Un’esposizione gratuita che è stata inaugurata il 13 novembre e organizzata in collaborazione con il Circolo degli Artisti di Torino e il Liceo Artistico Renato Cottini e con il patrocinio della Circoscrizione 3 di Torino

Corrado Porchietti è oggi ospite dell’RSA di Mazzarello e il progetto nasce dalla sensibilità del nostro gruppo, oggi Società Benefit, di valorizzare gli anziani e le loro passioni. In che modo? Lo scopriamo partendo proprio dal racconto della mostra e del suo protagonista.

Una mostra “Retrospettiva”

La struttura ha messo a disposizione dell’artista una stanza in cui dipingere e dare libero sfogo alla propria arte, secondo la visione propria del gruppo Korian di attenzione alla persona e all’assistenza a 360°.

L’esposizione propone opere che tracciano le differenti stagioni dell’artista, il cui linguaggio figurativo, sempre in bilico tra commedia e tragedia e carico di colore come cifra stilistica della narrazione, si è affinato con gli studi all’Accademia di Belle Arti di Torino e alla scuola del maestro Piero Martina, ispirandosi ai modelli di Francesco Casorati e Nino Aimone.

Quella di Corrado Porchietti per l’arte è inoltre una passione che arriva dall’infanzia, quando suo padre dipingeva per hobby e il giovane Porchietti iniziava a sentire gli odori dell’acqua ragia e a vedere i colori prendere vita sulla tela.

Una vita dedicata alle sue emozioni, che ha voluto condividere con noi:
“Se dovessi dare un consiglio ai giovani, direi loro di scegliere l’arte perché salva la vita. È un modo per dire ‘io vivo’ e per esprimere se stessi”.

L’importanza di coltivare e stimolare le passioni

Ogni nostro Ospite ha modo di continuare a vivere le proprie passioni. Un aspetto fondamentale, nel quale crediamo fortemente, per una quotidianità all’insegna del benessere mentale.

Come spiegato da Fabrizio Utro, Direttore Gestionale dell’RSA Korian di Mazzarello:
“Quando apriamo le nostre porte agli ospiti, ci apriamo anche alle loro passioni. Il nostro desiderio, quando possibile, è valorizzare queste passioni, permettendo loro di continuare a coltivare quei talenti che li hanno accompagnati per tutta la vita”.

Non si smette infatti mai di imparare, soprattutto quando davanti a noi c’è qualcosa che muove costantemente il nostro interesse:
“Vogliamo far percepire le RSA come luoghi di ripartenza e non di arrivo, prendendoci cura delle persone non solo dal punto di vista medico, ma anche emotivo, valorizzando e promuovendo attivamente ciò che amano, come nel caso di Corrado Porchietti, la cui arte dimostra come la creatività e la passione possono continuare a brillare nonostante il luogo e l’età”.

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